sabato 4 gennaio 2014

Realizzare un portauovo - seconda parte

Eccoci alla seconda parte della realizzazione del nostro portauovo in legno.

In questa parte finirò la base del piattino e lo decorerò con un semplice intaglio per renderlo più interessante, poi realizzerò l'estensione che dovrà reggere l'uovo.

Per terminare questo oggetto avrò bisogno, oltre che dei soliti coltellini da intaglio, anche di due sgorbie e di un po' di carta grafite per trasferire l'intaglio decorativo sul piattino.
Lo schema dell'intaglio potrei anche disegnarlo direttamente su legno a mano, ma impiegherei molto tempo e visto che lo schema lo avevo già realizzato in precedenza è molto più semplice trasferire quest'ultimo.

Torna alla prima parte.

Come prima cosa si deve realizzare la parte incassata del piattino, quindi ho disegnato sulla parte superiore un cerchio, lasciando un margine di circa 5mm.

portauovo

A questo punto è necessario incidere questa circonferenza utilizzando uno dei coltellini da intaglio. In questo modo lo scavo sarà più preciso nei bordi.
La profondità dipenderà da quanto volete alto il bordo del piatto. Io ho scelto un'altezza di circa 1mm.

portauovo

Ora, utilizzando un coltellino da intaglio (con l'affilatura nella parte curva della lama) cominciate a togliere il legno in eccesso.

È molto importante procedere con calma e togliere solo dei piccoli pezzi di legno alla volta, stando attenti quando si taglia nella direzione delle venature.


Quando avete tolto tutto il legno e siete soddisfatti del risultato, potete levigare la superficie con la carta vetrata fine per togliere gli eventuali difetti e rendere liscia la superficie.

portauovo

Per realizzare lo schema dell'intaglio ho utilizzato, come scritto prima, della carta grafite. Questa carta, a differenza della più nota carta carbone, utilizza appunto della grafite per trasferire il disegno.

La grafite ha il vantaggio di non essere un colorante "grasso" e quindi non penetra nelle venature come invece accadrebbe utilizzando la carta carbone. Questo consente di eliminare il disegno con una semplice gomma da matita.

Dopo avere ritagliato la sagoma contenente lo schema l'ho incollata su un pezzo di carta grafite delle stesse dimensioni. Poi, utilizzando una colla poco tenace ho incollato la carta grafite sul legno.

portauovo portauovo

Dopo avere ripassato il disegno con una penna, ho rimosso la carta. Potete notare che la colla ha lasciato dei residui di grafite sul legno. Sebbene questi residui siano semplici da rimuovere con un po' di carta vetrata fine e una gomma da matita, ho deciso di ignorarli. In seguito incollerò proprio al centro il supporto per l'uovo che poi scaverò, quindi questi residui sono assolutamente ininfluenti.

portauovo portauovo

Ora è il momento di realizzare il supporto per l'uovo. La sua realizzazione è simile a quella della base, a parte per le dimensioni.

Dopo avere disegnato la circonferenza ho proceduto con la sgrossatura tramite coltello per poi passare alla levigaura con carta vetrata su un piccolo supporto di legno.

portauovo portauovo portauovo

In seguito l'ho incollato in mezzo alla base con della colla vinilica e lasciato pressato per un giorno, per dare alla colla il tempo di solidificarsi.

portauovo portauovo

Con il supporto saldamente incollato alla base, ho disegnato il cerchio che rappresenta il limite dello scavo. In genere un buon diametro per reggere un uovo si aggira sui 4,5cm ma dipende anche dalla profondità del supporto.

Come ho già detto, per scavare il supporto ho utilizzato una sgobria dritta che mi è servita per toglire i primi pezzi di legno e poi una sgorbia a cucchiaio per finire il lavoro.

portauovo portauovo

Come per l'interno del piattino, è bene procedere togliendo piccoli pezzi di legno alla volta. In questo modo avrete una migliore precisione della forma finale. Inoltre tagliare nella direzione delle venature può portare a tagliare pezzi di legno più grandi di quanto si vorrebbe e anche alla produzione di scalini nella forma finale.

portauovo portauovo

Verso la fine dello scavo, potete effettuare un controllo con un uovo, per vedere se dovete aumentare la profondità o aumentare leggermente il diametro dell'incavo.

Quando sarete soddisfatti del risultato potrete levigare lo scavo con della carta vetrata fine.

portauovo portauovo

Il portauovo è finalmente terminato. Sebbene il legno possa essere lasciato senza protezione (il tiglio non si deforma quando assorbe umidità) vi consiglio di passare lo stesso alcune mani di vernice protettiva, possibilmente a base di acqua perché non tossica. In questo modo il legno non rischierà di assorbire eventali liquidi dall'uovo o da altri cibi che potrebbero lasciare un odore sgradevole con il tempo.

Se decidete di colorarlo potete far precedere la verniciatura ad una passata di stucco per legno e successiva levigatura con carta vetrata molto fine per togliere i difetti che possono essersi creati durante la lavorazione.

Ovviamente il portauovo è da lavare rigorosamente a mano e mai in lavastoviglie!

2 commenti:

  1. molto bello! interessante il tuo blog..mi sto appassionando anch'io all'arte del legno..mi sta iniziando mio padre!per Natale mi ha regalato un set per scolpire di demi art..che mi ha conquistato ;) cercherò di realizzare anche questo portauovo!

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    1. Grazie!

      Se hai bisogno di suggerimenti chiedi pure senza problemi.
      Ricorda però che anche io ho iniziato da poco, quindi non sono affatto un esperto...

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