Anche questa volta ho realizzato un sottopentola in faggio e non credo sarà l'ultima.
Anche se in questo caso è stata una richiesta specifica, realizzare i sottopentola è piuttosto piacevole. Ho la possibilità di intagliare qualcosa di utile e nello stesso tempo la superficie da lavorare non è né troppo grande e né troppo piccola. Inoltre spesso ne approfitto per provare nuove tecniche o nuovi schemi da intagliare.
Di nuovo ho utilizzato il legno di faggio acquistando un tagliere in negozio. Questo mi consente di trovare facilmente il legno che mi serve e anche con le dimensioni giuste. Per contro c'è il difetto che non è un pezzo unico, ma è formato da alcune lastre incollate insieme, interrompendo così il disegno delle venature. Non essendo eccessivamente fastidioso, almeno per questi oggetti, non è comunque un problema.
Per il disegno ho progettato diverse soluzioni e poi, in fase di realizzazione, ho preso le parti che mi piacevano di più e le ho riprodotte direttamente sul legno. Come prima cosa ho cominciato dal bordo:
Ho scelto un motivo di corda intrecciata. Per realizzarlo ho dovuto disegnare parecchi cerchi, per cui ho preferito affidarmi ad un cerchiografo, piuttosto che farli con il compasso:
Dopo avere realizzato questo schema base, ho evidenziato a mano libera le parti da intagliare seguendo lo schema classico di questo tipo di intaglio. Qui sotto potete vedere un dettaglio e il disegno completato:
Per evitare di rovinare il disegno centrale, ho preferito realizzarlo in una fase successiva, così ho potuto intagliare il bordo senza dovermi preoccupare di sbavare i segni di matita durante il lavoro.
Adesso la parte centrale. In questo caso ho deciso di realizzare il tutto con le sgorbie invece che a coltello. Nella parte centrale ci sarà un fiore con il fondo non uniforme, per poi passare ad una lavorazione tutta a dentelle.
Per effettuare il lavoro al meglio, ho realizzato parte di questo schema su un legno di scarto, in modo da prendere correttamente le misure, per poi riportare il disegno sul pezzo da lavorare:
Qui sotto potete vedere il lavoro terminato con l'aggiunta di alcune punzonature, prima e dopo l'applicazione dell'olio di lino che ho utilizzato come protezione:
Il risultato finale è forse un po' più "rustico" di quello che avevo progettato inizialmente, ma nonostante i problemi di intaglio nel bordo (ma anche negli scavi circolari della parte centrale) ne sono più che soddisfatto.
L'olio di lino rende leggermente più visibili le diverse parti di legno che sono state incollate insieme, ma fornisce un effetto leggermente "invecchiato" che secondo me rende più bello il pezzo finito.
Bravo! Ho visto prima tuo lavoro, ma non avevo tempo di leggere. Adesso con calma letto tutto, e faccio miei complimenti! Un lavoro ben fatto e curato!
RispondiEliminaUn saluto!
Grazie! Di sicuro va molto meglio rispetto al primo che ho provato a fare...
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